Guida alla Lettura delle Analisi Energetiche Collettive

Vuoi iniziare a seguire le stesure di carte giornaliere, mensili ed annuali che condivido? Se ti interessano ma non sai come funzionano o come interpretarle, leggi la guida a seguire. Ti sarà utile per comprendere appieno le letture.


Buona permanenza! 🙏🏻🌻🍃



Introduzione


L’analisi delle energie collettive femminili e maschili – effettuata mediante mazzi di tarocchi, sibille, oracoli – ha come obiettivo primario lo studio delle dinamiche generali tra le due polarità (contenute in ognuno di noi) sia da un punto di vista sottile ed astratto sia a livello concreto e tangibile. Eseguire un tiraggio di tre, quattro o più carte per riga significa letteralmente indagare su ciò che avviene nel quotidiano all’interno e al di fuori del singolo individuo, esaminando più nello specifico la correlazione tra contesti personali e di massa.


Nella sezione dedicata alle stesure troverai le analisi delle energie rilevate nel corso della giornata odierna, del mese attuale e dell’anno corrente. Per avere un quadro più chiaro ed esaustivo ti consiglio di leggere e seguire le stese per intero.


NOTA BENE: I poli sopracitati NON RIGUARDANO il sesso predefinito (biologico e non) dell’individuo o il rispettivo orientamento sessuale, bensì, delle tendenze da esso palesate ed esternate attraverso l’indole, il temperamento, l’emotività e la relativa forma mentis. Visualizza gli altri punti della guida per saperne di più.



Utilità delle letture


L’analisi periodica di queste due polarità è estremamente utile in quanto consente:

  • in primo luogo di sviluppare un grado d’intuito, discernimento, consapevolezza, obiettività ed auto osservazione maggiore;

  • in secondo luogo di individuare i mutamenti del piano sottile (prodotti da ognuno tramite pensieri, emozioni, vibrazioni) che si riversano nel lato pratico della vita, nella routine;

  • in terzo luogo di modificare, a seguito della comprensione acquisita verso gli elementi presenti nella stesa (generati, attirati o richiamati in precedenza), le proprie tendenze e propensioni personali quando necessario – ad esempio in caso di eccessi/mancanze e disequilibri vari – apportando un cambiamento cosciente e reale nella rispettiva esistenza.



Funzionalità delle carte


“Le seguenti analisi differiscono dalle letture individuali effettuate nei consulti privati? Sono predittive? E in che modo operano le carte in questo contesto?”


Sì, gli studi sulle energie generali riportati qui si diversificano dai lavori svolti in separata sede con ciascun cliente, poiché riguardano ambiti diversi (uno esamina la collettività, l’altro la singolarità) e hanno scopi differenti (nel primo caso valutare i cambiamenti energetici di massa, nel secondo aiutare-supportare il consultante nelle proprie questioni). Rispetto la matrice predittiva delle medesime posso dire che il mio pensiero, così come lo scopo delle letture qui presenti, converge con quello di Carl Gustav Jung.“Possiamo prevedere il futuro quando sappiamo come il momento presente si è evoluto rispetto al passato”, sosteneva lui. Ed è esattamente quello che propongo anch’io in questo spazio: esaminare le condizioni future partendo dal presente, cercando di capire come il momento attuale è divenuto tale rispetto al passato e in che modo potrà evolvere o mutare nel tempo (secondo variazioni e cambiamenti più/meno coscienti di ciascuno). I mazzi dunque, nel suddetto caso, rimandano ad una specifica connessione universale che ha di base il concetto espresso nella “Tavola Smeraldina” da Ermete Trismegisto (ovvero: “…ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare il miracolo della cosa unica” […]), legato alla legge di analogia che descrive, a sua volta, la teoria micro e macrocosmica; ciò significa che le carte (il microcosmo) nel corso delle analisi ci mostrano fatti e sviluppi della quotidianità manifesta (il macrocosmo) per mezzo di simbologie disparate e ci aiutano a comprenderla, a modificarla.


Andando oltre i quesiti soprastanti, per dovere di cronaca, preciso che l’utilizzo dei tarocchi varia a seconda delle scuole di pensiero e che, allo stesso modo, cambiano le ipotesi su ciò a cui si connettono. Gli studi condotti negli anni hanno prodotto in me determinate convinzioni, che tuttavia saranno più o meno valide a seconda dello sguardo (e della testa) di chi le leggerà.


Ricordo in conclusione tre punti fondamentali:

  1. Le carte (oracoli e sibille, oltre i tarocchi stessi) attingono all’antica saggezza ancestrale, esoterica e spirituale del mondo, contenuta in simboli, disegni, archetipi, numeri, lettere ed elementi

  2. I tarocchi interagiscono con le tre aree della psiche umana (studiate e descritte da Jung), ovvero la coscienza, l’inconscio personale e l’inconscio collettivo – sezioni che, peraltro, producono la realtà di tutti i giorni – ed “appartengono” sopratutto a quest’ultima

  3. I mazzi si legano a rami di realtà a noi vicini – in risonanza coi nostri moti interiori o da questi originati – e si interfacciano con dinamiche attuali nonché prossime attendibili ma potenzialmente mutevoli, che comprendono ogni contesto di vita (fisico-materiale, sentimentale-affettivo, creativo-sessuale, intellettivo-comunicativo); è bene specificare, pertanto, che le letture non forniscono garanzie assolute di alcun genere inerenti la manifestazione effettiva, poiché i quadri collettivi presi in causa sono lo specchio dell’interiorità di ognuno soggetta a condizionamenti energetici costanti, tanto lenti quanto repentini


Le due polarità


Le polarità (o energie) si dividono in due categorie: femminili e maschili. Le prime rappresentano la forza attiva, esteriore (nota come “Yang” nel Taoismo), che esorta il movimento verso il mondo; le seconde simboleggiano la ricettività passiva, interna (nota come “Yin” nel Taoismo), che stabilisce il contatto col proprio universo interiore. Esse, come già accennato in precedenza, trascendono il genere e l’orientamento sessuale di ciascuna persona. Una donna dunque può protendere maggiormente verso una polarità maschile, diversa dal suo modello base o preferenziale, così come un uomo può sentirsi essenzialmente teso verso una polarità femminile, opposta al suo sesso biologico o di gradimento. Queste due energie inoltre risultano variabili, reversibili, di conseguenza ognuno può avvertire/riconoscere un avvicinamento all’una o all’altra durante l’arco della giornata oppure delle settimane, dei mesi e degli anni a venire.


Lo stesso discorso vale per le persone che si sottopongono a cambi di genere. Sebbene il corpo eterico degli stessi (definito dal sesso biologico alla nascita) resti tale per tutta la vita, le energieconnesse ad un preciso stato umorale, modo di pensare, episodio vissuto, carattere o atteggiamento basecontinuano ad alternarsi.


Quando un individuo integra in sé le due polarità (in maniera equilibrata) trova delle risonanze nel quadro generico della lettura, sia nella riga del femminile sia in quella del maschile.



Energia Femminile

YIN | POLO NEGATIVO | LATO PASSIVO |


Una persona con un’energia femminile giustamente allineata ed espansa è in grado di ascoltare, accogliere e prendersi cura degli altri senza perdere il contatto con la propria interiorità, riesce a tracciare confini sani – evitando di alimentare a dismisura il sentimento umano (percepito nei confronti altrui) fino a sopprimere le emozioni verso sé stessa – ed è capace di guidare e nutrire l’altro con la sua semplice essenza. Vi è una predisposizione primariamente comprensiva, compassionevole, rilassata. Quando la seguente polarità risulta meno equilibrata o sviluppata il soggetto in esame si rivela fragile, influenzabile ed individualista. Anziché creare uno spazio salutare di supporto, condivisione e crescita cerca, attraverso il condizionamento (espresso tramite la tendenza vittimistica ad esempio), appoggio, assistenza o protezione all’esterno; dubita di sé, si distacca dalla sua emotività e assume, per controbilanciare, comportamenti opposti – volti ad influenzare, raggirare, mettere distanza – per mascherarlo. In disequilibrio manifesta impassibilità, passività, eccessiva compiacenza, dipendenza, indecisione, difficoltà nel discernere e nell’agire. Una polarità femminile in grado di integrare il suo maschile affronterà la vita con maggiore fiducia, lucidità mentale e fermezza, non avvertirà più il peso di intimidazioni, invidie o titubanze verso la propria femminilità, sarà sicura di sé, attiva, determinata, conscia delle sue capacità e potrà trasmettere sostegno e forza agli altri.


Emisfero collegato: Destro.

Parte del corpo connessa: Sinistra.

Si esprime tramite: fantasia, emotività, apertura, intuitività, contemplazione.

Si incentra: sull'elaborazione visiva, sulla percezione delle immagini, sulla concezione empatica, sulla conoscenza globale e complessiva degli stimoli.

In equilibrio (nei suoi aspetti luce) dimostra: accoglienza verso l’esterno, marcata empatia, sensualità fine, voglia di condivisione, accentuata ricettività, grande ponderazione, saggia riflessività, spiccato senso creativo, delicatezza nel linguaggio e nei modi, tendenza all’introspezione.

In disequilibrio (nei suoi lati ombra) manifesta: repressione emotiva e sessuale, manipolazione mentale, pesantezza evidente, ispirazione bloccata, attaccamento o freddezza più totale, pronunciata apatia, indecisione e assenza di discernimento, netta staticità, invidia data dall’insicurezza, reclusione interiore.



Energia maschile

YANG | POLO POSITIVO | LATO ATTIVO |


Un individuo con un’energia maschile sviluppata e bilanciata correttamente ha la facoltà di condurre sé stesso (e gli altri) in maniera autonoma, riesce ad assumersi rischi o responsabilità in modo cosciente e si sente libero di muoversi con fiducia, sicurezza. Vi è una tendenza prettamente risoluta, assertiva, vitale. Quando suddetta polarità risulta meno centrata o estesa, la persona in questione comincia a nutrire timori/perplessità sulle proprie capacità (cosa che può condurla alla svalutazione, all’evasione); teme di esporsi o palesarsi nella sua interezza e adotta, per compensazione, un atteggiamento inverso – alle volte rabbioso, altre volto alla fuga – per nasconderlo. Se sbilanciata esterna un eccessivo dinamismo alimentato dall’ansia, dall’orgoglio, dalla competitività oppure dalla testardaggine esagerata che la indirizza più verso l’esterno che l’interno, eludendo o fraintendendo così la comunicazione emotiva con l’altro. Una parte maschile capace di integrare il suo femminile riuscirà ad esprimerlo senza avvertire minaccia alcuna nei riguardi della propria mascolinità, sarà scorrevole, estrosa, emotiva ed introspettiva e potrà fornire nutrimento e appoggio.


Emisfero collegato: Sinistro.

Parte del corpo connessa: Destra.

Si esprime tramite: concretezza, raziocinio, logicità, istinto, razionalità.

Si incentra: sui processi linguistici e sequenziali, sull’elaborazione logica del pensiero, sulla gestione del rapporto causa-effetto, sulla visione analitica della realtà.

In equilibrio (nei suoi aspetti luce) dimostra: forza fisica e caratteriale, grande autorevolezza, determinazione nel raggiungere scopi ed obiettivi, senso di responsabilità, velocità di movimento e pensiero, volontà di realizzarsi, istinto di protezione e sopravvivenza, controllo di sé, efficienza nel lavoro, motivazione interiore.

In disequilibrio (nei suoi lati ombra) manifesta: prevaricazione verso gli altri, attitudine irresponsabile ed egocentrica, aggressività fisica e verbale, arroganza nei modi, immaturità intellettuale ed emotiva, conformismo o anticonformismo estremo, diffidenza nei propri e negli altrui riguardi, competitività data dall’orgoglio, durezza esteriore ed interiore, ostinazione persistente.



La scelta dei mazzi


La carte (tarocchi, sibille, oracoli) utilizzate per le analisi delle energie collettive varieranno nel tempo. Ne ho molte a disposizione ed intendo utilizzarle al meglio seguendo il mio personale sentire; selezionerò pertanto settimanalmente, mensilmente ed annualmente i mazzi che mi risuoneranno di più. Preciso infine che i significati espressi si atterrano al mazzo di carte selezionato e alla scelta di stile – ergo, eventuale rivisitazione – dell’autore. Tale accorgimento è valido sopratutto in caso di tarocchi, le cui simbologie sono, di per sé, molto oscillanti (per via delle correnti di pensiero, del periodo storico, dei creatori, delle rielaborazioni e così via). Terrò comunque sempre conto dei significati classici nei tradizionali Tarocchi di Marsiglia (a mio parere più completi). Qualora percepissi altro, a livello intuitivo, vedrò di aggiungerlo e sottolinearlo.

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